La Certosa di San Lorenzo
Patrimonio UNESCO e gioiello del Barocco italiano
Storia della Certosa
La Certosa di San Lorenzo a Padula è un complesso monumentale di straordinaria bellezza situato nel cuore del Vallo di Diano, in Campania. Fondata nel 1306 per volere di Tommaso Sanseverino, conte di Marsico, la Certosa rappresenta uno degli esempi più significativi dell'architettura monastica in Italia.
Nel corso dei secoli, la struttura è stata ampliata e abbellita, raggiungendo il suo massimo splendore nel periodo barocco (XVII-XVIII secolo). I monaci certosini hanno abitato questo luogo per oltre 450 anni, fino alla soppressione degli ordini religiosi nel 1866.
Nel 1998, la Certosa è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, riconoscimento che sottolinea il suo straordinario valore universale come testimonianza della cultura monastica certosina e capolavoro dell'architettura barocca.
Architettura e Struttura
Il Chiostro Grande
Con i suoi 12.000 metri quadrati, il Chiostro Grande della Certosa di Padula è uno dei più grandi d'Europa. Circondato da un portico con 84 colonne, questo spazio era il centro della vita contemplativa dei monaci.
Ogni monaco viveva in una cella-appartamento che si affacciava sul chiostro, dove trascorreva la maggior parte della giornata in preghiera, studio e lavoro manuale.
La Chiesa
La chiesa della Certosa, dedicata a San Lorenzo martire, è un magnifico esempio di architettura barocca. L'interno è riccamente decorato con stucchi, affreschi e opere d'arte di grande valore.
L'altare maggiore, il coro ligneo e le cappelle laterali testimoniano la maestria degli artisti che hanno lavorato alla Certosa nel corso dei secoli.
La Biblioteca
Una delle biblioteche monastiche più importanti del Sud Italia, con scaffali lignei del XVIII secolo e un prezioso patrimonio librario.
La Cucina
Una cucina monumentale con un camino centrale dove, secondo la leggenda, furono preparate 1000 uova per Carlo V durante la sua visita nel 1535.
Lo Scalone Ellittico
Un capolavoro architettonico del XVIII secolo che collega i diversi livelli della Certosa con eleganza e armonia.
Patrimonio UNESCO
"La Certosa di Padula costituisce un esempio eccezionale di complesso monastico che illustra perfettamente l'organizzazione spaziale tipica dei monasteri certosini. Il suo stato di conservazione e la qualità dell'architettura e delle decorazioni artistiche sono eccezionali."
- Motivazione UNESCO, 1998
Il riconoscimento UNESCO sottolinea diversi aspetti di eccezionale valore universale:
- Testimonianza culturale: La Certosa rappresenta in modo esemplare la cultura e lo stile di vita dei monaci certosini
- Capolavoro architettonico: Un insieme unico di architettura medievale, rinascimentale e barocca perfettamente integrato
- Stato di conservazione: Uno dei complessi monastici meglio conservati d'Europa
- Integrazione con il paesaggio: Perfetta armonia con il territorio del Vallo di Diano e il Parco Nazionale del Cilento
Informazioni per la Visita
Orari e Biglietti
- Orari: Aperto tutti i giorni tranne il martedì
- Estate: 9:00 - 19:30
- Inverno: 9:00 - 17:00
- Biglietto: Consultare il sito ufficiale
- * Gli orari possono variare. Verifica sempre prima della visita.
Come Arrivare
- Auto: Autostrada A3, uscita Padula/Buonabitacolo
- Treno: Stazione di Padula-Buonabitacolo
- Aereo: Aeroporto di Napoli (circa 120 km)
- Indirizzo:
Viale Certosa, 1
84034 Padula (SA)
Vuoi scoprire tutti i segreti della Certosa?
Prenota una visita guidata con Gianluca Gallo
Prenota ora